L’oro è da sempre un metallo prezioso ambito e ricercato per il suo valore intrinseco e la sua storia affascinante. Ma come viene estratto l’oro e da dove proviene?
In questo articolo, esploreremo il processo di estrazione dell’oro, dalle sue origini nel cuore delle stelle (si avete letto bene!) fino alla sua trasformazione in lingotti fisici.
Nicola Baù Crisciotti, consulente di investimenti in oro puro fisico, ha realizzato questa guida, offrendoti tutte le informazioni necessarie per comprendere tutto su questo prezioso metallo e le sue implicazioni nel mondo degli investimenti.
Origine dell’oro: un viaggio dallo spazio alla Terra
L’oro ha un’origine cosmica. Si forma nei nuclei stellari attraverso il processo di fusione nucleare dell’elio durante il ciclo vitale delle stelle. Quando le stelle muoiono ed esplodono, lanciano nello spazio frammenti di materiali, tra cui l’oro.
Questi detriti stellari si agglomerano nel corso del tempo, formando pianeti come la Terra, che ospitano una quantità finita di oro nel loro terreno.
I primi cercatori d’oro e l’origine terrestre
L’oro è stato scoperto circa nel 4.000 a.C. dai popoli mesopotamici, che lo trovavano semplicemente per terra. In passato, l’oro era abbondante e facile da trovare, poiché non era ancora stato estratto e utilizzato dagli esseri umani. Tuttavia, con il tempo, l’oro è diventato sempre più raro, e i cercatori hanno iniziato a ricercarlo in profondità.
Il processo di estrazione dell’oro
Localizzazione dell’oro
Oggi, l’estrazione dell’oro è una procedura complessa che coinvolge società minerarie e multinazionali con l’ausilio di tecnologie sempre più avanzate. Queste permettono di individuare le zone più promettenti per l’estrazione, situate in luoghi remoti, aree geologicamente ricche di rocce sedimentarie o scogli, o anche in depositi alluvionali dove l’oro si concentra grazie all’azione dell’acqua nel corso del tempo.
Esplorazione e sviluppo della miniera
Una volta individuata un’area potenzialmente ricca di oro, inizia la fase di esplorazione, che può durare da uno a dieci anni. Durante questa fase, geologi, ingegneri e altri esperti studiano attentamente la composizione del terreno e valutano la quantità e la qualità dell’oro presente. Solo se i risultati della fase di esplorazione sono promettenti, si procede con lo sviluppo della miniera.
Lo sviluppo della miniera richiede la pianificazione e la costruzione delle infrastrutture necessarie per l’estrazione dell’oro in sicurezza. Questo può includere la creazione di accessi stradali, l’installazione di impianti di lavorazione del minerale, e la costruzione di strutture per alloggiare il personale e i macchinari necessari.
Estrazione dell’oro
Una volta che la miniera è operativa, inizia la fase di estrazione dell’oro. Questa fase può durare da dieci a trenta anni e coinvolge l’uso di macchinari sofisticati e processi tecnologicamente avanzati.
Esistono diverse tecniche di estrazione dell’oro, ciascuna adatta a diversi tipi di depositi auriferi. Tra le tecniche più comuni ci sono il panning, che utilizza un setaccio per separare l’oro dai detriti, l’estrazione in bacini alluvionali, che canalizza l’acqua di un fiume per setacciare il fondo alla ricerca di oro, il dragaggio, che utilizza escavatori per estrarre grandi quantità di minerale, e l’estrazione sotterranea, che coinvolge l’uso di tunnel e gallerie per raggiungere giacimenti auriferi situati in profondità.
Durante la fase di estrazione, l’oro viene recuperato sotto forma di minerale grezzo e successivamente lavorato per conferirgli una purezza che può variare dal 60 al 90%.
Smantellamento della miniera e bonifica
Una volta esaurito il giacimento aurifero o completato il progetto di estrazione, la miniera viene smantellata e bonificata. Questo processo può richiedere da uno a cinque anni e coinvolge la rimozione delle infrastrutture, la ripristinazione del terreno e la bonifica delle aree interessate per garantire la sicurezza e la sostenibilità ambientale.
Considerazioni finali e impegno per l’etica
Il valore dell’oro non dipende solo dal suo prezzo, ma anche dal lavoro che c’è dietro per estrarlo e renderlo oro fisico. Nicola Baù Crisciotti, in collaborazione con Careisgold SpA, si impegna a garantire la vendita esclusivamente di oro etico, collaborando solo con raffinerie che rispettano i diritti dei lavoratori, dell’ambiente e delle comunità locali coinvolte nel processo di estrazione.